lunedì 19 maggio 2014

Vademecum elezioni europee

Domenica 25 Maggio 2014, dalle 07:00 alle 23:00, si vota per eleggere 73 deputati in rappresentanza dell'Italia al Parlamento Europeo, su un totale di 751 eurodeputati.

Il sistema di voto è quello proporzionale con soglia di sbarramento al 4%. Ogni lista presenta un elenco di candidati tra i quali possono essere scelti fino ad un numero di tre candidati, oppure si può mettere una croce sul simbolo della lista e lasciare che sia l'ordine di lista a definire coloro che prima degli altri saranno eletti.

Circoscrizioni
L'Italia è divisa in 5 circoscrizioni:

  1. Italia Nord-Occidentale (scheda grigia)
  2. Italia Nord-Orientale (scheda marrone)
  3. Italia Centrale (scheda rossa)
  4. Italia Meridionale (scheda arancione)
  5. Italia Insulare (scheda rosa)

Ogni scheda riporterà a sinistra il simbolo di lista e a destra lo spazio per scrivere fino a 3 preferenze.



Modalità di voto
Per votare occorre mettere una croce sul simbolo della lista prescelta e, se si desidera, si può scrivere da una a tre preferenze scrivendo nello spazio a destra della lista prescelta il cognome (o nome e cognome) oppure in caso vi siano più candidati con lo stesso cognome anche indicare anche il nome di battesimo.

Nel caso si desideri scrivere tutte e tre le preferenze a disposizione è assolutamente necessario dare la preferenza ai due generi (uomo e donna), cioè due uomini e una donna oppure due donne e un uomo. In caso si dia il voto a tre donne o tre uomini la terza scelta verrà annullata!
Nel caso si dia il voto a due candidati è invece possibile che siano dello stesso genere (due donne o due uomini).

Se non si scrive alcun nome e ci si limita a dare il voto alla lista i candidati che beneficeranno del voto saranno quelli in testa (capolista e i due seguenti).

Perchè è importante votare
  • Perchè a prescindere che si voti o meno ci saranno in ogni caso 73 candidati che saranno eletti e che andranno a Bruxelles a rappresentare gli interessi degli italiani: di coloro che voteranno e di coloro che non lo faranno.
  • Chi non vota lascerà che il proprio destino venga deciso da quelli che invece si recheranno alle urne.
  • Perchè almeno in queste elezioni il cittadino ha la possibilità di scegliere il, o i candidati, a cui dare la propria preferenza.

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